Bali è una terra unica, con odori, sapori, rumori e colori che difficilmente si trovano altrove. Un’isola fatta di spiagge e risaie, ma anche di montagne, vita rurale, artigianato, tradizioni culturali, religiose e cibo squisito. In particolare, tra tutte, la cittadina di Ubud, mi ha davvero rapito il cuore.
Se si decide di organizzare una vacanza a Bali, Ubud è una tappa obbligatoria essendo il vero cuore pulsante di questo paradiso. Situata tra verdi colline e risaie a terrazza, è una vera delizia per gli occhi, ma non solo, perché è anche un centro artistico ricco di gallerie e musei.
Tra le tante cose da fare qui, vi consiglio di visitare le risaie, come Julia Roberts in Mangia, prega, ama. La più famosa, anche se forse troppo turistica, è Tegalalang, immersa in una vallata nel bel mezzo della foresta. Ufficialmente non c’è un costo d’ingresso, ma di tanto in tanto vedrete spuntare dal nulla alcune persone del posto, che chiedono una donazione per mantenere le risaie così come le vedete… quindi alla fine ci si trova a dover fare un sacco di offerte! Credetemi, essere immersi nella natura rigogliosa, tra foreste tropicali e campi di riso di ogni forma e misura è un’esperienza magnifica.
Proprio qui vicino si trova la Monkey Forest, una zona recintata con templi e alberi, nella quale hanno trovato rifugio le scimmie. Devo dire che non me le immaginavo così dispettose: vi dico solo che la mia amica Vale ha rischiato il linciaggio, dopo aver cercato di attirare la loro attenzione lanciando una foglia!
Anche se Ubud è una città piccolina, ci sono posti bellissimi e davvero economici dove mangiare deliziosi piatti, tipici come i Nasi Campur e i Nasi Goren. Inoltre, se siete coraggiosi, c’è un posticino dove assaggiare ed eventualmente acquistare il caffè più costoso al mondo, il Kopi Luwak. È un tipo di caffè prodotto con le bacche, ingerite, parzialmente digerite e defecate dallo zibetto, un simpatico animaletto a metà tra un panda ed una scimmia.
Per lo shopping, Ubud ma Bali in generale, non è particolarmente famosa, tuttavia vi consiglio di fare un giro anche al mercato che fanno di mattina, perché a mio avviso è l’unico posto dove veramente vale la pena acquistare, si trovano tante cose tipiche a prezzi super vantaggiosi.
Naturalmente se si va a Bali, si deve assolutamente alloggiare in uno di quegli alberghi o resort con spa e piscina a sfioro, con vista sulla foresta. Immaginate quante foto ”instagrammabili” potrete scattare!
Unico disappunto di questo viaggio l’hotel Jannata Resort, che ha riservato a me e alle mie compagne di viaggio un’amara sorpresa. Nonostante avessimo prenotato tramite Booking con molti mesi di anticipo, una volta arrivate, la nostra stanza non era più disponibile! Certo, ci hanno dato un’alternativa, ma ahimè completamente diversa da quanto avevamo sperato noi.
Ubud è un posto unico, dove rigenerare corpo e spirito e forse, anche per questo, è stato il mio luogo magico di Bali!
